Oggi ho accompagnato M. in stazione.
Oggi per me finisce davvero l’estate fatta di risate, dolci sorrisi, sogni ad occhi aperti, sole e verde!
Oggi inizio a fare il punto della situazione di questi ultimi mesi.
(rose appena colte dal mio giardino)
(mi sembra di sentirne il profumo)
Quest’estate sono riuscita a leggere qualche libro.
Finalmente avevo del tempo da dedicare alla lettura.
Anche durante l’anno leggo qualcosa,
ma è l’estate il periodo migliore per evadere in mondi diversi e deliziosi.
In particolare volevo finalmente buttarmi nel mondo di Ken Follett...
quale momento migliore se non l’estate?!
Sono stata totalmente rapita da questo libro. Non riuscivo a non leggerlo e così in poco meno di una settimana ho finito le più di 1000 pagine.
Probabilmente a vederlo in una libreria esposto non l’avrei degnato di uno sguardo.
Ma i genitori servono anche a questo. Ad aiutarti, a consigliarti, a leggere prima di te un mattone e poi a farti venire voglia!
Beh ringrazio mio papà che dopo aver letto I pilastri della terra, ha coinvolto tutta la famiglia, me per ultima!
-I pilastri della terra Ken Follett (l’estate prossima leggerò il seguito)
-Pane e Cioccolato di Sarah-Kate Lynch
-Che animale sei? Storia di una pennuta di Paola Mastrocola
-E se covano i lupi di Paola Mastrocola
-La narice del coniglio di Paola Mastrocola
A voi piace leggere?
Che lettura vi ha accompagnato quest'estate?
Vi lascio con una citazione che mi ha colpito molto.
Si, perchè i libri di Paola Mastrocola possono sembrare storie semplici, magari infantili ma dietro a ogni frase si cela un vero insegnamento.
“[…] Tutto era immediatamente a portata di mano, bastava premere un tasto, accendere il computer, mandare un sms, prendere un aereo, cliccare su un sito. Se un giovane doveva fare una ricerca per scuola, non occorreva studiasse i libri, bastava che andasse su internet e scaricare i dati.
Se desiderava una maglietta nuova, non doveva aspettare che fosse Natale o che se la meritasse dopo mesi di buona condotta, se la trovava il mattino dopo nel cassetto, perché la mamma era corsa a comprargliela. I genitori non sopportavano più che i figli vivessero nel desiderio di qualcosa, volevano vederli felici e sorridenti subito. Così si dimenticarono di insegnar loro l’attesa.
Tutto doveva essere istantaneo come il caffè delle macchinette. Schiacci un bottone, e in mezzo minuto ecco uno stuolo di minuscolissimi brasiliani che si scapicollano a raccogliere i chicchi nelle piantagioni di caffè, ecco le loro donne anch’esse oin miniatura che, cantando e ballando una samba, li tostano al sole, bambinetti mignon che li macinano e infine una portentosa squadra di baristi, tutti bene rannicchiati dentro la macchinetta, ti confeziona all’istante il caffè fumante che, non a caso, si chiama caffè istantaneo. Trenta secondi in tutto, e mezzo mondo ai tuoi piedi. Più istantaneo di così!
Insomma nessuno sapeva più aspettare. E dunque un libro che s’intitolava L’attesa fu celebrato come un dono del cielo. Non importava che avesse una sola pagina e in quella pagina campeggiasse una sola frase. Andava benissimo così. Anzi, era una gioia per i lettori apprendere che l’attesa non era poi una faccenda così complicata..[…]”
Paolo Mastrocola “E se covano i lupi”
Se volete dare un’occhiata alle mie letture
trovate la mia libreria su Anobii.com
Il link della mia pagina è qui a fianco!
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Buona giornata a tutte!
Un bacione
CIAO CARISSIMA, HO LETTO TUTTO D' UN FIATO IL TUO POST,
RispondiEliminaAMO LEGGERE...QUEST' ESTATE HO PORTATO CON ME IN VACANZA BEN 7 LIBRI, SONO RIUSCITA A LEGGERNE SOLO 4...AMO ANCH' IO LE CITAZIONI...NON C'è LIBRO CHE NON SIA SOTTOLINEATO TANTO DA RIPRENDERLO NEL TEMPO E RILEGGERE CIò CHE HA RAPITO IL MIO INTERESSE...
A PRESTO, ANNA.
Ma che fortunata coincidenza! Io ho da poco finito di leggere Jane Austen (La ragione e il sentimento, Orgoglio e pregiudizio), Emily Brontë (Cime tempestose) e sono alla ricerca del prossimo libro e grazie a te mi sono convinta a buttarmi su Ken Follett. :D
RispondiElimina@Anna: Si, hai ragione..capita anche a me di sottolineare o di lasciare foglietti e post-it in giro nei libri. A distanza di tempo certe riflessioni tornano utili!
RispondiElimina@Cecilia: Sono contenta di esserti stata utile!;)
A me è piaciuto molto..e infatti non vedo l'ora di leggere il seguito "Mondo senza fine" ma essendo anche quello bello lungo e dovendo studiare lo terrò per periodi migliori (=più tranquilli) perchè voglio godermelo!
Ciao Silvia, ieri ho letto il tuo commento ed ero già passata di qui per ringraziarti ma non ci sono riuscita, mi dava un errore.
RispondiEliminaIo ho letto un solo libro (sigh) nelle mie brevi vacanze (doppio sigh) che mi è piaciuto moltissimo: "Monsieur Ladoucette e il Club dei cuori solitari " di Julia Stuart.
Mi ha trasportato proprio nel piccolo paese in cui la storia si svolge. E'stato bellissimo.
Un bacio,
Fra
Ciao Silvia. Per me la lettura è ancora un mondo oscuro però quest'estate la mia ragazza mi leggeva delle storielle per farmi addormentare contenute in un libro che sicuramente hai. Mi ha raccontato i 3 porcellini, la storia di una ragazza che filava la paglia in oro, la bella addormentata nel bosco e un altra che non ricordo. Per ogni pagina c'erano delle figure molto belle e io dovevo trovare il papero!!!! :D
RispondiEliminaè stata una vacanza bellissima e spero che non finiscano mai momenti come quelli.
Un bacio.
BoBò
@Passionedeco..perchè le case hanno un'anima: Grazie Fra, non conta la quantità..ma che tis ia piaciuto moltissimo!! :)
RispondiEliminaUn bacione